La diarrea
Trascrizione dell’intervista rilasciata dal Prof. Giancarlo Caletti a Francesca Parisella, durante la trasmissione ELISIR andata in onda il 8 Dicembre 2025, rivedibile su Rai Play
Francesca: Nella nostra rubrica del “è vero che? ” oggi parleremo di un disturbo molto diffuso, la DIARREA! Le cause possono essere molte e diverse come anche le false credenze e le fake news. Per fare chiarezza è nostro ospite Giancarlo Caletti, Gastroenterologo, Professore dell'Alma Mater Università di Bologna.
Benvenuto!
FRANCESCA A CALETTI
Prof. Caletti che cos’è la diarrea, c’è differenza con la dissenteria? E quante tipologie ci sono?
Caletti: per diarrrea (dal greco dia-rein= scorrere-attraverso) si intende l’emissione frequente di feci liquide o semiliquide.
Per dissenteria (dal greco dys-entera= cattivo/male-intestino) si intende una infezione intestinale accompagnata da diarrea, spesso accompagnata da muco e sangue.
Quindi la seconda denominazione significa una forma più grave della prima.
LE TIPOLOGIE DI DIARREA
- ACUTA
- PROLUNGATA
- CRONICA
Caletti:
La diarrea acuta è un problema abbastanza comune, dura 1 o 2 giorni e poi cessa spontaneamente e non necessita di alcuna cura.
Si parla di diarrea prolungata quando persiste per più di 2 giorni e può essere un segno di problematiche maggiori e spesso causa disidratazione.
La diarrea diventa cronica quando dura più di 15 giorni e può essere il sintomo di una malattia organica o di un disturbo intestinale di tipo funzionale e va indagata e curata accuratamente.
FRANCESCA A CALETTI
Professore in questo articolo dove si parla di un virus e precisamente del Norovirus che ha colpito ultimamente i passeggeri di una nave da crociera provocando vomito e diarrea. E’ vero che in questo caso si parla di diarrea acuta? Quali sono le altre cause di diarrea? Sono diverse in base alle tipologie? E come avviene il contagio?
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Caletti:
Il Norovirus si trasmette attraverso particelle di saliva emesse starnutendo, tossendo ma anche solamente parlando.
Questi virus “atterrano” sugli oggetti o superfici circostanti.
In molti eventi sociali e così in Hotels e navi da crociera si offrono agli ospiti tavoli di buffet, spesso molto variegati ed invitanti, davanti ai quali si creano lunghe code di famelici convitati che parlano, ridono ed alitano allegramente sui piatti esposti, annaffiandoli così di milioni di goccioline.
Se qualcuno di questi ospiti è portatore del virus, può infettare tutto il bancone e contagiare gli ospiti che lo seguono.
La salvezza da queste situazioni a rischio è quella in primo luogo di evitarle o, se possibile, arrivare per primi al tavolo del buffet, ma questo comportamento è difficilmente praticabile per la ressa, tant’è vero che il famoso scrittore satirico Ennio Flaiano coniò questo aforisma: ”La civiltà finisce dove inizia il buffet”.
L’opzione, più praticabile, è quella di servirsi solo di cibi caldi appena messi sul tavolo e poi tenuti in scaldavivande con coperchio o lasciati esposti sotto una potente lampada a raggi infrarossi, come negli esercizi pubblici più attrezzati. Infatti oltre ad essere protetti dalle goccioline di saliva, la temperatura del cibo oltre i 60 gradi uccide tutti i virus ed i batteri.
DLS – CAUSE DIARREA
- ACUTA CRONICA
- VIRUS INTESTINO IRRITABILE
- BATTERI REAZIONI A FARMACI
- PARASSITI INTOLLERANZE ALIMENTARI
Caletti
Virus: i virus responsabili della diarrea acuta sono: Rotavirus, Norovirus, Norwalk virus, Cytomegalovirus, Herpes simplex, virus influenzali. Essi primeggiano in inverno.
Batteri: anch’essi vengono ingeriti con acqua o cibi contaminati; i più tipici sono le Salmonelle e l’Escherichia Coli.
Sono più frequenti in estate con il caldo. Pertanto, bisognerebbe conservare sempre il cibo in frigorifero e mai lasciarlo esposto all’aria!!
Parassiti: la diarrea da parassiti è un evento più raro.
Entrano anch’essi nel corpo con l’acqua e con il cibo contaminato. Quelli che causano diarrea sono la Giardia lamblia, l’Entamoeba Histolytica ed il Crisptosporidium parvum.
Sono tipiche infezioni dopo viaggi in paese esotici.
Malattie intestinali funzionali
La diarrea cronica è spesso dovuta a disturbi funzionali quali la sindrome dell’intestino irritabile e più raramente a intolleranze alimentari.
Ne sono affetti milioni di cittadini.
Questi si svegliano al mattino presto sentendo gorgogliare la pancia, poi insorgono crampi e la necessità di correre in bagno ad emettere feci liquide.
Questo fenomeno si ripete durante tutta la giornata, ma si attenua nel pomeriggio ed è assente la notte.
La diagnosi differenziale fra diarrea infettiva e diarrea funzionale sta proprio nel fatto che quella infettiva persevera anche la notte.
Molto spesso dopo un episodio infettivo acuto, che si è risolto, permane anche per molti mesi un’irritabilità dell’intestino con dolore e diarrea diurni.
Questo disordine si chiama “Intestino Irritabile post Infettivo”. Anche gli Stress cronici lo possono mantenere o intensificare.
La cura definitiva consiste nell’assumere per alcuni mesi dei farmaci neuromodulatori, che sono i vecchi anti depressivi triciclici, in particolare l’amitriptilina che, a dosi molto basse, riequilibra definitivamente la eccessiva reattività dell’intestino.
Intolleranze
Alcune persone non riescono a digerire il lattosio (lo zucchero del latte) e i dolcificanti artificiali (sorbitolo), per cui si ha diarrea che termina poche ore dopo la loro assunzione.
Farmaci
antibiotici, farmaci per la pressione del sangue, farmaci antitumorali ed antiacidi contenenti magnesio, possono tutti causare diarrea.
Infine, la diarrea cronica può comparire dopo un intervento chirurgico allo stomaco, o dopo l’asportazione della colecisti.
FRANCESCA A CALETTI
La tipologia della diarrea si capisce anche dalla durata degli episodi? E i sintomi sono sempre gli stessi?
Caletti
La diarrea generalmente è accompagnata da dolori addominali crampiformi, da gonfiore, nausea, urgenza defecatoria, talvolta febbre e più raramente da sangue nelle feci.
La forma causata da virus generalmente non si associa a febbre.
Quella causata da batteri è accompagnata da febbre molto alta con brividi.
La diarrea infettiva è presente di giorno ed anche di notte!!!
Quella dell’Intestino irritabile si manifesta solo di giorno.
FRANCESCA A CALETTI
4. Professore è vero che per i bambini e soprattutto per i neonati anche un solo giorno di diarrea può essere pericoloso? Perché?
Caletti
Bambini ed anziani possono andare incontro molto rapidamente a disidratazione, con gravi conseguenze sul sistema cardiocircolatorio e renale.
FRANCESCA A CALETTI
Per i virus e in particolare per il Rotavirus è vero che esiste un vaccino? E’ indicato solo per i neonati o possono farlo anche gli adulti?
Caletti
In Italia il vaccino contro il rotavirus non è attualmente raccomandato o disponibile per gli adulti, e viene somministrato solo ai neonati nei primi mesi di vita per proteggerli dalle forme più gravi di gastroenterite.
FRANCESCA A CALETTI
Parliamo di cure: per la diarrea di forma acuta come bisogna procedere? Basta solo una determinata alimentazione? E se siamo di fronte a una forma cronica di diarrea, come si cura, sempre attraverso i cibi?
Caletti
Poiché tutte le forme di diarrea virale e quasi tutte quelle batteriche si “autolimitano”, ogni tipo di antibiotico è sconsigliato.
Gli antibiotici possono essere dannosi; infatti, fermare la diarrea prima che l’intestino si sia completamente liberato dai virus, dai batteri o dai parassiti, può cronicizzare il problema.
La cura migliore è l’idratazione massiva, cioè la somministrazione in abbondanza di liquidi per bocca (ricchi di magnesio e potassio) o per endovena che viene eseguita in regime di ricovero ospedaliero e lasciare che la diarrea si estingua da sola.
Si associano generalmente anche probiotici ad alte dosi per parecchi giorni al fine di ricostituire il giusto microbioma distrutto dall’infezione.
DLS – DIARREA: LA GIUSTA ALIMENTAZIONE
ACUTA
banane, riso bollito, patate bollite, fette biscottare, crackers, carote bollite, mele grattugiate senza buccia.
CRONICA
pane bianco tostato, fette biscottate
pasta di semola (NO integrale), riso, semolino, crema di riso
carni magre (pollo, manzo, tacchino, vitello) e ben cotta.
pesce azzurro lesso o ai ferri (merluzzo, sogliola, tonno al naturale, spigola, orata, pesce spada).
prosciutto magro cotto o crudo
succo di frutta alla mela senza polpa, spremuta di agrumi filtrata.
condimenti: sugo o passata di pomodoro, olio extra vergine d’oliva
POSTAZIONE WEB
MICHELE MIRABELLA A CALETTI
Ippocrate non vedeva la dissenteria come una malattia a sé stante, ma come un sintomo di altre condizioni, in particolare la gotta. I suoi rimedi per il dolore causato da condizioni come la gotta includevano purganti e clisteri per svuotare l'intestino, trattamenti locali rinfrescanti e persino versamenti di acqua fredda sui piedi.
Ora spesso si usano invece dei farmaci per bloccare la diarrea. Cosa ne pensa? Aveva ragione Ippocrate? E’ sbagliato bloccarla?
Caletti
Concordo.
Ippocrate è stato ed è tuttora un “grande” della medicina.
La diarrea, come la febbre e il dolore, è un evento di difesa del corpo umano. Quindi ribadisco che è sempre errato bloccare la diarrea. L’intestino si deve auto purificare. In particolare, si sconsiglia fortemente di assumere la loperamide perché blocca il meccanismo di purificazione.
Inoltre essa può causare effetti collaterali gravi (anche se rari), che includono reazioni allergiche importanti (come gonfiore al viso e difficoltà respiratorie), problemi cardiaci e blocchi intestinali, che richiedono attenzione medica immediata.
FRANCESCA A CALETTI
Professore, quali sono i consigli che possiamo dare per chi viaggia e vuole andare in zone a rischio di infezioni gastrointestinali?
Caletti
- Non bere acqua del rubinetto e nemmeno lavarsi i denti con essa.
- Non bere latte fresco o mangiare latticini.
- Evitare i gelati.
- Evitare di aggiungere cubetti di ghiaccio alle bevande.
- Evitare la frutta fresca a meno che non sia stata sbucciata personalmente, e le insalate non siano state disinfettate con Amuchina.
- Non mangiare carne o pesce crudi.
- Non mangiare alcun cibo che non sia ben caldo quando vi viene servito (infatti a 60° quasi tutti i batteri ed i virus vengono uccisi).
- Bere solo da bottiglie aperte davanti a voi.
- Prima di partire iniziare ad assumere ad alte dosi probiotici per l’intestino (bifidobacteria) e continuare ad assumerli per tutto il viaggio e per almeno altri 3 giorni dopo il ritorno.
CHIUSURA SPAZIO
FRANCESCA
Ritroveremo il Professor GIANCARLO CALETTI più tardi per rispondere a tutte le vostre domande. Vi ricordiamo velocemente i contatti per le domande: vocali al 340/7384068, commentate sulla pagina Facebook @ELISIRTV, inviate mail su
DOMANDE DAL TAVOLO FINALE
DOMANDE DAL PUBBLICO PER CALETTI
MARIO, 64 ANNI: Soffro di colon irritabile, quando sono in una fase acuta e ho la diarrea mi curo con una alimentazione mirata ma vorrei sapere: i probiotici possono prevenire e aiutare?
Caletti
Ottimi i probiotici assunti ad alte dosi per lunghi periodi. Talvolta non sono sufficienti e bisogna potenziare la cura con i neuromodulatori, la colestiramina e l‘ondansetron.
SERENA, 31 ANNI: Sono una persona ansiosa e vorrei chiedere al professore, esiste la diarrea da stress?
Caletti
Certamente; lo stress con ansia è la causa più frequente di colon irritabile con diarrea.
ANTONIA 35 ANNI: Ho due figli il più grande ha 5 anni e la più piccola ha 3 mesi. Ora mio figlio ha iniziato la scuola materna e non ha mai fatto il vaccino contro il Rotavirus ma ora vorrei sapere se invece farlo fare alla più piccola. Cosa mi consiglia il professore?
Caletti
Vaccinarsi SEMPRE!
NOTIZIA PER CALETTI
Professore in questo articolo si cita la dieta BRAT per contrastare la diarrea. Di cosa si tratta ed è effettivamente efficace?
Caletti
In passato veniva talvolta suggerita la dieta BRAT, acronimo inglese di:
- Banane: facilmente digeribili e ricche di potassio, che può essere perso a causa della diarrea.
- Riso: fonte di carboidrati complessi facilmente digeribili, che fornisce calorie senza irritare lo stomaco o l’intestino.
- Apple (Mela): Le mele, preferibilmente cotte o in purea, sono incluse per la presenza di pectina (una fibra che migliora l’infiammazione intestinale).
- Toast: Le fette di pane tostato sono un complemento asciutto del riso.
In realtà essa oggi NON è più consigliata perché eccessivamente e inutilmente restrittiva; i singoli alimenti rimangono comunque ottime opzioni come singoli componenti di una normale dieta leggera.