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Intolleranza al Glutine

celiachia copertinaNon tollerare alimenti contenenti glutine è un problema piuttosto frequente.
Questo consiste nell’insorgenza di reazioni avverse all’introduzione di glutine, che è una proteina contenuta nel frumento, nell’orzo e nella segala.
La malattia celiaca o celiachia è la forma più severe di intolleranza al glutine.

Essa è una malattia autoimmune che colpisce circa 1% della popolazione e può portare ad un danno documentato dell’apparato digerente.
Tutti i soggetti con malattia celiaca sono sensibili al glutine, ma meno del 10% di tali pazienti soffre di problematiche digestive, tali da indicare una malattia celiaca.
Tuttavia, una percentuale delle persone ritenute normali, che varia fra lo 0,5-13%, può avere una sensibilità al glutine ovvero gluten sensitivity” senza essere celiaca.

Si tratta questa di una forma più lieve di intolleranza al glutine, ma che può lo stesso causare dei problemi.

Ambedue queste forme di intolleranza al glutine possono causare sintomi di vario genere, molti dei quali non hanno relazione con la digestione.

intolleranza glutine 1

Sono 14 i sintomi ed i segni principali dell’intolleranza al glutine.

Gonfiore.
Il gonfiore è definito come la sensazione che la pancia attorno all’ombelico si gonfi di gas dopo aver mangiato.
Sensazione questa molto sgradevole.
Nonostante il gonfiore sia molto comune e possa avere molteplici cause, esso può essere anche un segno di intolleranza al glutine.
Una ricerca ha dimostrato che l’87% delle persone sospettate di avere una sensibilità al glutine senza celiachia, soffre di questo problema.

Diarrea, Stitichezza e Feci Maleodoranti.
E’ normale essere soggetti occasionalmente a diarrea e stitichezza, ma se dovesse accadere regolarmente, ciò può essere motivo di preoccupazione.
Anche questi eventi sono un sintomo comune di intolleranza al glutine.
Le persone affette da malattia celiaca soffrono di una infiammazione all’intestino tenue in seguito all’assunzione di cibi con glutine.
Questa infiammazione danneggia la superficie mucosa intestinale e causa un cattivo assorbimento di sostanze nutrienti con conseguente sconforto addominale e frequenti episodi di diarrea o stitichezza.
Comunque, va sottolineato che, il glutine può causare sintomi digestivi anche in persone che non sono portatori di malattia celiaca.
Più del 50% degli individui con sensibilità al glutine soffre regolarmente di diarrea e circa il 25% è affetto da stitichezza.
Inoltre le persone con malattia celiaca possono espellere feci maleodoranti e ciò è causato dal malassorbimento delle sostanze nutrienti.
Una diarrea cronica ed importante può causare problemi maggiori di salute, quali perdita di elettroliti, disidratazione e stanchezza.

Cefalea ed Emicrania.
Saltuariamente moltissime persone soffrono di mal di testa o di emicrania.
Gli episodi di emicrania sono molto comuni; il 10-12% della popolazione occidentale ne è colpito in maniera regolare.
E’ dimostrato da studi epidemiologici che gli individui intolleranti al glutine sono più soggetti a soffrire di emicrania rispetto alla popolazione normale.
Se una persona soffre di regolari episodi di mal di testa o di emicrania senza una causa apparente, deve prendere in considerazione il fatto cdi essere sensibile al glutine.

Stanchezza cronica.
Succede di frequente di sentirsi stanchi, senza che ciò sia legato ad alcuna malattia.
Comunque se la stanchezza è costante ed intensa bisognerà valutare la possibilità che vi sia una causa organica a determinarla.
Le persone con intolleranza al glutine sono predisposte a soffrire di  stanchezza ed affaticamento, specialmente dopo aver ingerito il glutine.
Circa il 60-82% dei soggetti intolleranti al glutine è frequentemente stanca ed affaticata.
Infine l’intolleranza al glutine può portare ad una anemia da mancato assorbimento di Ferro, che a sua volta provoca stanchezza e mancanza di energia.

Problemi alla pelle.
L’intolleranza al glutine può causare anche problemi alla pelle.
Un quadro clinico caratterizzato da lesioni alla pelle con vesciche, chiamato “dermatite erpetiforme”, è la tipica manifestazione cutanea della malattia celiaca.
Un certo numero di altre malattie della pelle migliorano se il soggetto inizia una dieta senza glutine.
Esse sono:
Psoriasi. Una malattia infiammatoria della pelle caratterizzata da arrossamento, squame e croste cutanee.
Alopecia Areata: Una malattia autoimmune che si manifesta con perdita di capelli senza cicatrici.
Orticaria Cronica.
Una condizione della pelle caratterizzata da lesioni rosacee o rosse, croniche ricorrenti accompagnate da prurito.

Problemi alla pelle.
L’intolleranza al glutine può causare anche problemi alla pelle.
Un quadro clinico caratterizzato da lesioni alla pelle con vesciche, chiamato “dermatite erpetiforme”, è la tipica manifestazione cutanea della malattia celiaca.
Un certo numero di altre malattie della pelle migliorano se il soggetto inizia una dieta senza glutine.
Esse sono:
Psoriasi. Una malattia infiammatoria della pelle caratterizzata da arrossamento, squame e croste cutanee.
Alopecia Areata: Una malattia autoimmune che si manifesta con perdita di capelli senza cicatrici.
Orticaria Cronica.
Una condizione della pelle caratterizzata da lesioni rosacee o rosse, croniche ricorrenti accompagnate da prurito.

Figura 1. Dermatite vescicolare frequente nell'intolleranza al glutine.

Figura 2. Afta buccale, frequente nell'intolleranza al glutine


La depressione ogni anno colpisce circa il 6% della popolazione adulta.
I sintomi sono molto debilitanti e consistono in sentimenti di disperazione e tristezza.
Le persone con problemi digestivi sembrano essere più predisposte a soffrire sia di ansia che di depressione.
Questo fatto è ancora più evidente e comune fra i soggetti che hanno una malattia celiaca.
Ci sono alcune ipotesi su come l’intolleranza al glutine possa innescare la depressione.
Livelli Anormali di Serotonina. La serotonina è un neurotrasmettitore che consente alle cellule di comunicare fra loro. Essa è nota comunemente come uno degli “ormoni della felicità”: Una diminuzione del suo livello nel corpo si associa a depressione.
Esorfine del Glutine. Questi peptidi si formano durante la digestione di alcune delle proteine del glutine. Essi possono interferire con il sistema nervoso centrale e così aumentare il rischio di depressione.
Modificazioni del Microbiota Intestinale. Un aumento dei batteri intestinali dannosi ed un calo di quelli benefici può influenzare il nostro cervello, aumentando così il rischio di depressione.
Numerosi studi scientifici hanno evidenziato che persone depresse che riferivano di essere sensibili al glutine, desiderano proseguire con una dieta senza glutine in quanto si sentono meglio, anche se i loro disturbi intestinali non ancora si sono risolti.
Tutto ciò depone che l’esposizione al glutine di per sè può indurre sentimenti di depressione, indipendentemente dai sintomi digestivi.

Perdita di peso immotivata.
Un calo ponderale inaspettato e non voluto è spesso motivo di preoccupazione.
Sebbene esso possa derivare dai motivi più vari, una perdita di peso inspiegabile può essere l’effetto di una malattia celiaca non ancora diagnosticata.
In una ricerca eseguita su pazienti celiaci, due terzi avevano perso peso nei sei mesi precedenti, motivo per cui erano poi arrivati alla diagnosi di celiachia.
Il calo ponderale può essere spiegato da una varietà di sintomi digestivi, associati ad uno scarso assorbimento di sostanze nutrienti.

Anemia Ferro Priva (Sideropenica).
L’anemia sideropenica è la più comune carenza nutrizionale nel mondo ed è la responsabile dell’anemia rispettivamente nel 5% e nel 2% delle donne e degli uomini degli USA.
La carenza di ferro provoca sintomi come il basso volume del sangue, affaticamento, fiato corto, capogiri, cefalee, pallore cutaneo e debolezza.
Nella malattia celiaca l’assorbimento di nutrienti nell’intestino tenue è alterata, con il risultato che viene assorbita una minor quantità di ferro proveniente dal cibo.
L’anemia sideropenica può essere una dei primi sintomi che il medico di famiglia prende in considerazione nel sospettare una malattia celiaca.
Questa anemia può essere importante sia nei bambini che negli adulti affetti da malattia celiaca.

Ansietà.
L’ansia può colpire il 3-30% della popolazione mondiale. Essa determina sentimenti di preoccupazione, nervosismo, agitazione, e inquietudine.
Sembra che le persone con intolleranza al glutine siano più predisposte all’ansia e ai disturbi di panico che non gli individui sani.
Infine uno studio ha evidenziato che circa il 40% degli individui che riferivano di soffrire di intolleranza al glutine, soffrivano anche regolarmente di ansia.

Disturbi Autoimuni.
La celiachia è una malattia autoimmune che stimola il sistema immunitario ad attaccare e danneggiare il tubo digerente dopo l’assunzione di glutine.
E’ interessante sapere che se si ha questa malattia autoimmune, il soggetto colpito potrà soffrire più probabilmente anche di altre malattie autoimmuni, in particolar modo la tiroidite.
Inoltre la tiroidite autoimmune può essere un fattore di rischio per sviluppare disturbi emozionali e depressivi.
Va segnalato che la malattia celiaca è più comune nelle persone con altre malattie autoimmuni, come il diabete tipo 1, le epatiti autoimmuni, e le malattie infiammatorie intestinali.
Comunque la sensibilità o intolleranza al glutine senza celiachia non è mai stata associata ad un aumento del rischio di malattie autoimmuni, malassorbimento o deficienze nutrizionali

Dolori Articolari e Muscolari.
Vi sono numerosi motivi per cui le persone soffrono di dolori alle articolazioni ed ai muscoli.
E’ stata formulata una teoria per cui i soggetti celiaci hanno per cause genetiche una ipersensibilità o ipereccitabilità del sistema nervoso.
Pertanto essi possono avere una soglia molto bassa di attivazione dei neuroni di trasmissione del dolore, che causa la sensazione dolorosa alla muscolatura e alle giunture/articolazioni.
Inoltre, l’esposizione al glutine può di per sé causare infiammazione nelle persone con sensibilità al glutine.
L’infiammazione a sua volta può essere causa di dolore diffuso, comprendente anche le articolazioni ed i muscoli.

Intorpidimento alle braccia o alle gambe.
Un altro sorprendente sintomo di intolleranza al glutine è la neuropatia, che causa intorpidimento o formicolio alle braccia e alle gambe.
Questa situazione è abbastanza comune nelle persone con diabete e carenza di Vit B12. Essa può essere causata anche da tossicosi e consumo di alcol.
Gli individui con malattia celiaca e intolleranza al glutine sembrano essere predisposti ad un maggior rischio di sviluppare questi sintomi, rispetto alla popolazione sana.
La causa di questo disturbo è sconosciuta, anche se probabilmente essa è collegata alla presenza di certi anticorpi correlati all’intolleranza al glutine.

Cervello annebbiato.
Il cervello annebbiato sta a significare la difficoltà o l’incapacità di pensare con lucidità.
Smemoratezza, difficoltà di concentrazione, sensazione di ottundimento e fatica mentale sono collegate a questa sensazione.
Circa il 40% delle persone con intolleranza al glutine ne è affetta.
Questo sintomo può essere causato dalla reazione di certi anticorpi presenti nel glutine, ma la causa esatta è ancora sconosciuta.

intolleranza glutine4

A cura del Prof. Giancarlo Caletti, Socio dell’International Foundation for Functional Gastrointestinal Disorders (IFFGD), Milwaukee, USA.

Per una visita specialistica ambulatoriale visita la pagina:  Progetto I disturbi funzionali gastrointestinali